Cari Amici, come potete ben notare dal profilo, il pazzo che sta scrivendo queste misere pagine risiede a Limite sull'Arno!! Una gioviale e verde cittadina fiorentina degna di un posto nella storia. Un apparato di aneddoti praticamente infinito da far invidia perfino al miglior Boccaccio di sempre. Anche la lingua ha assunto dei significati del tutto inaspettati, ci sono parole del limitese che nascondono una ricchezza linguistica incomprensibile per chi non vive a Limite da sempre.Bando alle ciance, ecco a voi la prima parola, quella che sicuramente io uso più spesso.

Serpente: quando un Limitese usa questo termine, non è detto che voglia per forza riferirsi al rettile in questione. Infatti a Limite "serpente" è sia sostantivo che aggettivo ed indica qualcosa o qualcuno che ti impressiona per il semplice fatto che ti appaia in quel modo, così buffo, così unico, così fuori dagli schemi, così....serpente!!. Quando noi limitesi ci riferiamo ad un oggetto con questo termine, "serpente" può essere sinonimo di "ganzo" (non sempre..); quando invece lo usiamo per indicare persone, il termine assume un significato assoluto ed universale, praticamente inspiegabile a parole. Se necessitate di qualche chiarimento, chiedete pure!!!Alla prossima!!!